martedì 9 febbraio 2016

Disponibile il software MUD 2016 (Modello Unico di Dichiarazione ambientale relativo all'anno 2015) per Windows

Disponibile il software MUD 2016 (Modello Unico di Dichiarazione ambientale relativo all'anno 2015) per Windows
Sul sito Ecocerved è stato pubblicato il software MUD 2016 che consente la compilazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale relativo all'anno 2015, approvato con D.P.C.M. del 17 dicembre 2014 pubblicato sul supplemento ordinario n. 97 alla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2014.

Sulla Gazzetta Ufficiale del 28 dicembre 2015 è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2015 “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2016” che conferma la validità del modello di dichiarazione, previsto dal D.P.C.M 17 dicembre 2014, ed in vigore nel 2015.
La presentazione del MUD entro il 30 aprile 2016 avverrà quindi con modulistica ed istruzioni già utilizzate per le dichiarazioni presentate nel 2015.
Informazioni aggiuntive alle istruzioni saranno predisposte da ISPRA e rese disponibili su una serie di siti tra i quali quello di Ecocerved e di ISPRA.



Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale è articolato in Comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti all’adempimento.

Il Decreto del Presidente del Consiglio del 27 dicembre 2014 contiene il modello e le istruzioni per la presentazione delle Comunicazioni entro il 30 aprile 2016, con riferimento all'anno 2015, da parte dei soggetti interessati, immutati rispetto al 2015, che sono così individuati:
  1. Comunicazione Rifiuti speciali
    • Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
    • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
    • Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
    • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
    • Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a Euro 8.000,00;
    • Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall'articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g)).
  2. Comunicazione Veicoli Fuori Uso
    • Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.
  3. Comunicazione Imballaggi
    • Sezione Consorzi: CONAI o altri soggetti di cui all'articolo 221, comma 3, lettere a) e c).
    • Sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all’allegato B e C della parte IV del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152
  4. Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
    • soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 151/2005.
  5. Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione
    • soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati.
  6. Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
    • produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro Nazionale e Sistemi Collettivi di Finanziamento.

Le seguenti Comunicazioni devono essere presentate esclusivamente in via telematica alle Camere di commercio tramite il sito www.mudtelematico.it:

Il Consorzio Nazionale degli imballaggi presenta la comunicazione alla Sezione Nazionale del Catasto dei rifiuti utilizzando il sito www.mudtelematico.it.
La Comunicazione Rifiuti urbani, assimilati e raccolti in convenzione va presentata esclusivamente tramite il sito www.mudcomuni.it
La Comunicazione Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche va presentata esclusivamente tramite il sito www.registroaee.it.

Per la trasmissione telematica i soggetti dichiaranti debbono essere in possesso di un dispositivo di firma digitale (Smart Card o Carta nazionale dei Servizi o Business Key) valido al momento dell'invio.

[Nota dal sito mud.ecocerved.it] Si evidenzia che il 30 aprile 2016 è un sabato: essendo il sabato un giorno non festivo, la scadenza è confermata e non vi è alcun differimento dei termini.

A questa pagina è disponibile il link per il download del software per la compilazione del MUD 2016 per Windows (Per installare il software sono necessari i privilegi amministrativi sulla macchina).

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